Dopo un po’ di tempo che si studia il pianoforte, molti principianti si trovano davanti a un ostacolo: riescono in qualche modo a suonare la melodia con la mano destra, ma l’accompagnamento con la mano sinistra rallenta e la musica si ferma.

Questa volta analizzeremo le 3 principali ragioni per cui la mano sinistra non si muove con fluidità e presenteremo un allenamento progressivo che potete fare anche solo per 10 minuti al giorno, insieme a 3 brani consigliati per livello.

Perché la mano sinistra non si muove? — 3 ragioni comuni di difficoltà per i principianti

Perché la mano sinistra non si muove? — 3 motivi per cui i principianti inciampano

1. La maggior parte delle persone è destrimane
Poiché la mano sinistra di solito non è la dominante, ha meno occasioni di compiere movimenti fini nella vita quotidiana. Di conseguenza, la forza muscolare e la coordinazione nervosa risultano meno sviluppate.

2. Il ruolo della mano sinistra sembra meno importante
I principianti tendono a concentrarsi sulla mano destra che suona la melodia, mentre l’accompagnamento della mano sinistra appare secondario. Questo porta a una pratica insufficiente della mano sinistra.

3. Sfasatura ritmica
Quando le mani destra e sinistra suonano ritmi diversi, per il cervello diventa più difficile elaborarli.

Metodi di pratica consigliati per chi ha difficoltà con la mano sinistra

Metodi di pratica consigliati per la mano sinistra

Quando si esercita la mano sinistra, concentratevi su “rilassato, lento e uniforme”. La priorità assoluta è assicurarsi che la profondità e il volume di ogni pressione dei tasti siano costanti.

Tenete i gomiti leggermente in avanti, non abbassate i polsi e percepite le dita che si ripiegano verso l’interno. Date priorità alla stabilità rispetto alla velocità, con l’obiettivo di restare regolari con il metronomo.

Anche con sessioni brevi ogni giorno, la forza muscolare e la coordinazione nervosa miglioreranno e, dopo circa 4 settimane, dovreste sentirvi più fluidi e stabili.

3 brani consigliati per la mano sinistra [per livello]

Principiante (fine Beyer – inizio Burgmüller)

Il “Minuetto in Sol maggiore” di Bach presenta molti semplici accordi spezzati con la mano sinistra. Padroneggiare questo brano è il primo passo verso l’indipendenza della mano sinistra.

Intermedio (fine Burgmüller – Czerny Op.30)

L’inizio di “Per Elisa” di Beethoven utilizza un arpeggio ripetuto di quattro battute, rendendolo perfetto per rafforzare la mano sinistra.

Passaggio all’avanzato

L’Invenzione n.8 di Bach contiene molte battute in cui la mano sinistra porta la melodia principale, aiutandovi a sviluppare sia il controllo del tocco sia l’indipendenza delle dita.

Per prima cosa esercitatevi con ciascuna mano separatamente a tempo 60. Una volta che l’equilibrio è stabile, unite le mani e aumentate gradualmente il tempo.

Poiché questo brano richiede precisione, resistenza e controllo del volume, dopo aver consolidato le basi con i brani intermedi, sfidatevi con questo pezzo per ampliare l’espressività della mano sinistra.

Hanon consigliato per il riscaldamento quotidiano

Hanon n.1 è composto da un semplice schema ascendente e discendente di un’ottava in semitoni, rendendolo ideale come esercizio per muovere uniformemente le dita di entrambe le mani.

Iniziate a tempo 60 e, una volta che ogni nota è uniforme, aumentate gradualmente il tempo.

Anche solo 5 minuti di Hanon ogni giorno miglioreranno il bilanciamento tra le mani e la coerenza della pressione dei tasti.

Domande frequenti

FAQ

D. Quanti minuti dovrei esercitarmi al giorno?
R. Sessioni brevi e concentrate, svolte frequentemente, sono l’ideale. Anche solo 10 minuti per sessione vanno bene—provate ad aggiungerli alla vostra routine quotidiana di riscaldamento.

D. Non riesco a bilanciare il volume tra le mani.
R. Registratevi con il telefono e riascoltate in modo oggettivo—così noterete chiaramente cosa migliorare.

D. Funziona esercitarsi su un pianoforte digitale?
R. Sì, purché abbia tasti con meccanica a martelletto. Se i tasti sono leggeri, suonate con un tocco più superficiale e concentratevi sul controllo delle punte delle dita.

Superate la debolezza della mano sinistra!

Superare la debolezza della mano sinistra al pianoforte!

Le ragioni per cui la mano sinistra non si muove bene includono mancanza di forza muscolare, poca esperienza e scarsa consapevolezza ritmica.

Tuttavia, esercitandovi con attenzione a “rilassato, lento e uniforme” e affrontando gradualmente i brani per rafforzare la mano sinistra in base al livello, sentirete sicuramente la vostra mano sinistra diventare più fluida.

Anche una breve pratica quotidiana è la scorciatoia per progredire. Iniziate oggi stesso a rafforzare la vostra mano sinistra e conquistate la capacità di una esecuzione a due mani libera e senza sforzo!